La vendemmia all’ora del pranzo dei vignaioli…
Pensare alla vendemmia ci rimanda, per chi come noi l’ha sempre vissuta , a quei ricordi intrisi del profumo pungente del mosto, del vociare dei vignaioli e … dei sapori del pranzo durante la vendemmia.
Perché dopo una mattina di sforbiciate, sorrisi ilari, e tanta fatica, si mangia. I vignaioli scandiscono i tempi della vendemmia e anche del pranzo, riunendo tutti per un’ora di riposo.
La vendemmia è anche, o soprattutto, questo: il gusto di condividere un pasto semplice insieme alla tua “squadra”.
Il pranzo dei vignaioli, l’anima di Petriolo.
Simbolo di convivialità per eccellenza, la vendemmia da Petriolo si vive così, con questo spirito allegro, scanzonato e vero.
Il pranzo dei vignaioli si allontana da quell’immaginario del pranzo della vendemmia fatto di copri sedie in raso, calici di cristallo e un menù da 20 portate.
Il pranzo dei vignaioli si gode la sua semplicità … tra i filari della vigna, tra le 12.00 e le 13.00, con le mani ancora segnate dagli acini d’uva appena colti e armati di posate giornaliere, ci si siede tutti vicini e si pranza: chi con un bella focaccia con il companatico, chi con un pranzetto preparato da casa.
Ma è in quel momento che si ascolta il silenzio donato dalla vigna, è in quel momento denso di genuinità che ci si ritrova ogni anno, per una nuova vendemmia.